Quale social network scegliere in azienda: 5 consigli

Con milioni di utenti attivi ogni giorno, i social network offrono opportunità senza precedenti per raggiungere, conquistare, dialogare con le persone e, naturalmente, vendere.

Ciascun social network presenta caratteristiche uniche, un pubblico specifico e dinamiche di utilizzo proprie e conoscerle permette di investire con maggiore consapevolezza e in modo più mirato, garantendo un ritorno sull’investimento soddisfacente.

La scelta della piattaforma giusta è quindi strategica, perché può fare la differenza tra raggiungere o meno gli obiettivi di marketing e di business.

Essere presenti sui social network, tuttavia, non è gratuito. L’uso delle piattaforme lo è ancora (anche se molti sono i segnali che qualcosa sta cambiando, dalle iniziative di LinkedIn per incentivare il passaggio agli account premium a Meta Verified, il programma di verifica introdotto da Meta per conferire autenticità e credibilità agli account su Instagram e Facebook), ma ciò che non è gratuito è tutto ciò che sta alle spalle della pubblicazione di un post. Dalla pianificazione della strategia dei contenuti (cosa pubblichiamo e perché) alla creazione vera e propria dei contenuti (i testi, le grafiche, le foto, i video), dal monitoraggio dei risultati alle campagne pubblicitarie per farsi conoscere oltre la propria rete di follower, ogni attività collegata alla gestione dei social ha bisogno di risorse umane ed economiche. Una condizione che vale tanto per i canali gestiti in autonomia o dal reparto marketing interno all’azienda quanto per quelli affidati alle agenzie web.

I social network utilizzati come leva per la crescita dell’impresa, sono insomma uno strumento strategico ma a veder bene un po’ meno democratico di quello che si potrebbe pensare, perché necessitano di mezzi, così come ogni altra tradizionale attività promozionale.

La presenza sui social network è diventata indispensabile? E quale o quali social network dovresti scegliere per la tua attività?

Con questo articolo vogliamo offrirti una mini guida per orientarti nel vasto panorama dei social network, analizzando le principali piattaforme, le loro caratteristiche e come integrarli efficacemente nella tua strategia di comunicazione.

Quali sono i social network più usati?

Nel 2024, i social network sono tra gli strumenti più utilizzati per le strategie di marketing aziendale grazie alla loro vasta base di utenti e alle opportunità di interazione. Secondo DataReportal, ecco le piattaforme più utilizzate:

Facebook: con oltre 3 miliardi di utenti attivi mensili, Facebook si conferma il social network più utilizzato a livello globale. La piattaforma è molto popolare per la sua capacità di connettere persone di diverse fasce d’età e per l’ampia gamma di funzionalità offerte, che vanno dalla messaggistica agli eventi e ai gruppi​.

YouTube: YouTube è una delle piattaforme più utilizzate con oltre 2,5 miliardi di utenti attivi mensili. È particolarmente forte nel campo dei contenuti video, sia per l’intrattenimento che per l’educazione. La sua capacità di raggiungere un vasto pubblico attraverso la pubblicità lo rende uno strumento essenziale per i marketer.

Instagram: con circa 2 miliardi di utenti attivi mensili, Instagram è particolarmente popolare tra i giovani e per i contenuti visivi come foto e video. La piattaforma ha visto una crescita costante grazie alle sue funzionalità di storytelling e alla capacità di creare community tramite hashtag e profili aziendali​.

LinkedIn: LinkedIn ha circa 1,07 miliardi di utenti, ma è importante notare che questo numero rappresenta i membri registrati e non gli utenti attivi mensili. LinkedIn è particolarmente popolare tra i professionisti per il networking, la ricerca di lavoro e la condivisione di contenuti professionali.

X (Twitter): con una portata pubblicitaria potenziale di 611 milioni di utenti, Twitter è noto per la sua velocità di diffusione delle notizie e per le conversazioni in tempo reale. La piattaforma è utilizzata ampiamente per seguire eventi live, notizie e discussioni su vari argomenti​.

Pinterest: Pinterest si avvicina ai 500 milioni di utenti attivi mensili. È una piattaforma unica per la condivisione di idee visive e contenuti ispirazionali, particolarmente popolare tra chi cerca idee per progetti, design e lifestyle​​.

(fonte dati: https://datareportal.com/social-media-users)

Un occhio a Meta: le differenze tra Facebook e Instagram

Meta Platforms, Inc. è l’azienda madre di due dei social network più utilizzati al mondo: Facebook e Instagram. Sebbene entrambe le piattaforme siano di proprietà della stessa azienda, esse presentano caratteristiche distinte che le rendono uniche e complementari nel panorama dei social media.

Facebook, con oltre 3 miliardi di utenti attivi mensili al mondo, è il social network più utilizzato a livello globale. Questa piattaforma, presente dal 2004, è popolare tra diverse fasce d’età, ma tende ad attirare un pubblico più maturo rispetto ad altre piattaforme. Alle aziende offre una gamma di funzionalità molto ampia, tra cui una potente piattaforma pubblicitaria che consente di targetizzare gli utenti con precisione, creando campagne su misura basate su interessi, comportamenti e dati demografici. Le funzionalità di Facebook Insights forniscono dati dettagliati sulle performance delle pagine e delle campagne pubblicitarie, aiutando le aziende a prendere decisioni basate su metriche concrete e a ottimizzare le loro strategie di marketing. La possibilità di creare gruppi e pagine aziendali permette alle imprese di costruire comunità fedeli e di mantenere un dialogo costante con i clienti, favorendo la fidelizzazione e l’engagement.

Instagram, d’altra parte, ha circa 2 miliardi di utenti attivi mensili ed è particolarmente popolare tra i giovani, specialmente tra i 18 e i 34 anni. Questa piattaforma è fortemente orientata ai contenuti visivi, come foto e video. Uno dei formati più utilizzati è quello delle storie, che permette di condividere contenuti temporanei ma facilmente attraenti tramite diverse tipologie di effetti grafici, sticker, musica e altre funzionalità. L’altro formato su cui da tempo punta la piattaforma sono i Reel, video brevi e dinamici simili ai contenuti di TikTok. L’engagement su Instagram è molto alto grazie ai contenuti visivi di alta qualità e all’uso di hashtag che facilitano la scoperta dei contenuti.

Le principali differenze tra Facebook e Instagram risiedono quindi nel tipo di contenuto privilegiato e nella demografia degli utenti. Facebook supporta una vasta gamma di formati di contenuto, dai testi lunghi ai link, mentre Instagram è focalizzato su immagini e video. Facebook ha una base di utenti più ampia e matura, mentre Instagram è più popolare tra i giovani. Entrambe le piattaforme sono potenti strumenti di marketing. Instagram è particolarmente efficace per i marchi che puntano su un forte impatto visivo e un pubblico giovane, mentre Facebook offre una vasta gamma di strumenti per interagire con una base di utenti diversificata e per la gestione di comunità online. In sintesi, Facebook e Instagram, pur essendo parte della stessa azienda, servono scopi diversi e sono entrambi indispensabili per strategie di social media marketing efficaci.

​Lo strumento nato per il networking: LinkedIn e le differenze con Facebook

A differenza di altre piattaforme come Facebook, Instagram, YouTube e TikTok incentrate su un uso prevalentemente ricreativo, LinkedIn si distingue per un uso professionale. Il suo scopo consiste infatti nel favorire a livello globale la collaborazione tra professionisti di qualsiasi grado di seniority ed expertise, creando valore attraverso la condivisione di contenuti rilevanti pubblicati sulla piattaforma.”

LinkedIn è dunque uno spazio in cui si parla di affari, di attualità, di evoluzione del settore industriale di appartenenza, di nuove tecnologie e di tanti altri argomenti rilevanti per le differenti categorie di impresa e di professionisti. Non è un luogo di distrazione, bensì uno spazio dove si possono trovare delle informazioni di valore, persone e soluzione ai problemi di lavoro.

LinkedIn è il social network professionale più diffuso al mondo. In Europa conta più di 200 milioni di utenti e in Italia 14 milioni di iscritti, al terzo posto dopo Francia (+20 milioni) e Regno Unito (+29 milioni). Almeno un terzo degli utenti è formato da decision maker, cioè da persone responsabili o coinvolte nelle decisioni d’acquisto delle proprie aziende. Quindi è l’Eldorado per il reparto commerciale di qualsiasi azienda, specie B2B, perché sulla piattaforma ci sono a disposizione nomi e cognomi e contatti di CEO, proprietari, amministratori delegati, direttori generali, ma anche responsabili acquisti, responsabili prodotto e così via di imprese di ogni dimensione e area geografica.

Le funzionalità di LinkedIn per i profili personali comprendono la possibilità di connettersi con colleghi e altri professionisti del settore e partecipare a gruppi di discussione su argomenti specifici. Le imprese possono sfruttare funzionalità come la pubblicazione di contenuti sulle Pagine (Ah! Segui già la nostra pagina, vero?), inviare una newsletter, creare articoli, solo per fare alcuni esempi. Le pagine aziendali permettono alle imprese di fare branding, mentre i contenuti condivisi sulla piattaforma tendono ad essere articoli, aggiornamenti di settore e post di blog, creando un ambiente focalizzato sulla crescita professionale e la condivisione di conoscenze.

LinkedIn, a differenza di Instagram e Facebook più adatti a una comunicazione rivolta al consumatore finale, si presenta subito come uno strumento molto adatto al business B2B con un focus, oltre che alle pagine aziendali, ai profili personali. L’attività di social selling che il reparto commerciale può avviare sulla piattaforma – l’insieme delle strategie per costruire e mantenere relazioni in ottica di vendita, trovare prospect e acquisire lead –  ha come punto di partenza proprio il profilo professionale. Abbiamo creato un articolo ad hoc su come avere un profilo LinkedIn vincente e ottimizzato che trovi cliccando qua.

Si può fare a meno dei social network? Dalla visibilità alla vendita, l’importanza di usare i social media in azienda

I social network offrono una vasta gamma di opportunità che vanno oltre la semplice visibilità. Consentono di costruire e rafforzare il brand, di interagire direttamente con il proprio pubblico e di generare lead, tutto in ottica di vendita. Ogni settore può trarre vantaggio dalla presenza sui social network con alcuni distinguo.

Per alcuni settori, specialmente quelli orientati al consumatore, la presenza sui social network è quasi imprescindibile. La moda e il retail trovano in piattaforme come Instagram e Facebook il luogo ideale per interagire con il pubblico, mostrare i prodotti e costruire il proprio brand. Anche per le imprese B2B e i professionisti, LinkedIn rappresenta una risorsa inestimabile con i suoi strumenti avanzati per il networking, il marketing e la generazione di lead. Che si tratti di vendere prodotti e servizi direttamente online, sostenere il marchio per aumentare le vendite in negozio o stabilire connessioni commerciali e opportunità di partnership B2B, oggi, essere presenti sui social network non è solo utile, ma in qualche modo essenziale, indipendentemente dal settore, dalla dimensione o dal proprio target.

I social hanno dunque trasformato il modo in cui le aziende interagiscono con i loro clienti e promuovono i loro prodotti e servizi. Le persone sono abituate a guardare centinaia di contenuti differenti al giorno e a cercare qualunque cosa online. Questa abitudine li porta a seguire gli occount social che più gli interessano, trasformando così queste piattaforme in opportunità di vendita diretta e indiretta. Ecco quindi alcuni motivi per cui i social network sono cruciali per le aziende:

1. Aumento della visibilità: con milioni di visitatori attivi quotidianamente, i social offrono una piattaforma unica per aumentare la visibilità del tuo marchio. Attraverso post di qualità, pubblicità mirata e contenuti accattivanti, puoi raggiungere un pubblico molto più ampio rispetto ai metodi tradizionali.
2. Interazione diretta con i clienti e fidelizzazione: i social permettono alle aziende di interagire direttamente con i loro clienti, rispondere alle domande, risolvere i problemi e ricevere feedback immediato. Questo tipo di interazione costruisce una relazione più forte e autentica con le persone, migliorando la fidelizzazione e trasformando gli utenti in clienti.
3. Pubblicità mirata e tracciabile: i social network offrono opzioni di pubblicità molto più mirate e tracciabili dei media tradizionali, che permettono alle aziende di raggiungere specifici segmenti di pubblico basati su dati demografici, interessi e comportamenti. Questo rende la pubblicità sui social più efficace e conveniente rispetto ai metodi pubblicitari tradizionali.
4. Brand awareness e reputazione: i social media sono essenziali per costruire e mantenere la brand awareness. Attraverso una presenza costante e coerente, le aziende possono influenzare positivamente la percezione del marchio e gestire la propria reputazione online.

Linkedin vs Facebook e Instagram: come capire quale social network scegliere per la tua attività

Il vero punto di discussione non è dunque se essere presenti su queste piattaforme, quanto su quali investire. Ciascun social network ha le proprie caratteristiche, il proprio pubblico e logiche di fruizione che cambiano e scegliere su quale investire è una decisione strategica. Quali fattori dovresti considerare nella scelta del social giusto per la tua attività?

• Tipo di Business: di che cosa ti occupi? Vendi alle altre imprese o il tuo prodotto è destinato ai consumatori finali? Se il tuo mercato è B2C è più probabile che i social di intrattenimento come Facebook e Instagram siano lo spazio digitale più adatto alla tua strategia di social media marketing.
• Obiettivi di Business: Quali sono i tuoi obiettivi? Se il tuo obiettivo è aumentare le vendite dirette, Pinterest con le sue opzioni di shopping integrato può essere molto efficace. Per la costruzione del brand, Instagram offre una piattaforma per contenuti video coinvolgenti mentre LinkedIn mette a disposizione strumenti per il personal brand.
• Target: Dove si trovano le persone che acquistano i tuoi prodotti e servizi? Se stai cercando di raggiungere i professionisti, LinkedIn è la scelta ovvia. Se ti rivolgi a un pubblico giovane, Instagram e TikTok sono più adatti.
• Tipo di Contenuto: Che tipo di contenuto vuoi e puoi condividere? Contenuti visivi funzionano bene su Instagram e Pinterest, mentre articoli e post professionali trovano terreno fertile su LinkedIn. In questo caso la scelta non è arbitraria, ma dipende dai contenuti visuali disponibili già in azienda e dalla tua disponibilità a investire nella creazione di contenuti nuovi, siano esse fotografie, immagini, grafiche o video.
• Budget: Quanto vuoi o puoi investire sui social? Fatto 100 il tuo investimento questo andrà ripartito tra strategia, gestione operativa mensile, creazione dei contenuti visuali, budget media per le campagne.

Tenendo a mente questi aspetti, puoi facilmente individuare il social giusto per te seguendo questi 5 step:

1. Definisci il tuo pubblico di riferimento

Conosci il tuo target: Identificare chiaramente il pubblico di riferimento è il primo passo. Ogni social network ha un demografico specifico. Ad esempio, LinkedIn è ideale per il B2B e i professionisti, mentre Instagram e TikTok sono più efficaci per raggiungere un pubblico giovane.

2. Analizza gli obiettivi aziendali

Allinea la scelta del social network con i tuoi obiettivi: Se l’obiettivo è aumentare la brand awareness, Instagram e Facebook, con le loro funzionalità visive e di advertising, possono essere molto efficaci. Se, invece, si mira a stabilire una leadership di pensiero, LinkedIn, con i suoi articoli di approfondimento e post professionali, è più appropriato.

3. Valuta le risorse disponibili

Considera tempo e budget: La gestione di un profilo social richiede tempo e risorse. Creare contenuti di qualità, interagire con i follower e analizzare le performance sono attività che necessitano di una gestione costante. Assicurati di avere un team dedicato o risorse sufficienti per mantenere una presenza attiva.

4. Esamina la concorrenza

Osserva cosa fanno i tuoi concorrenti: Studiare la presenza online dei tuoi concorrenti può fornire utili indicazioni. Identifica su quali piattaforme sono più attivi e come interagiscono con il loro pubblico. Questo può aiutarti a individuare opportunità di miglioramento o nicchie non ancora esplorate.

5. Sperimenta e analizza

Testa diverse piattaforme e analizza i risultati: Non esitare a sperimentare con diversi social network per capire quale funziona meglio per la tua azienda. Monitora attentamente le metriche chiave come il tasso di engagement, la crescita dei follower e il ROI delle campagne pubblicitarie. Usa queste informazioni per affinare la tua strategia.

Prossimi passi per integrare i social network nella strategia aziendale

La presenza sui social network è ormai indispensabile per qualsiasi impresa. La vera sfida non è decidere se esserci o meno, ma su quali piattaforme concentrare i propri sforzi e investimenti. Una strategia ben ponderata, basata sulla conoscenza del proprio pubblico e degli obiettivi di business, può fare la differenza ottimizzando l’investimento. Investire nei social network, ripaga a patto sia fatto con attenzione e strategia!

Se sei alla ricerca di una consulenza per i social o una gestione completa contattaci compilando il form qui sotto. Silvia sarà pronta ad assisterti con tutte le informazioni necessarie per capire qual è il social che fa al caso tuo!